Nel corso dell’audizione in Commissione congiunta Camera-Senato, il deputato ha espresso una forte critica alla Legge di Bilancio 2025 proposta dal Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti. Durante l’intervento, ha evidenziato l’impatto devastante che questa manovra avrà sull’intera popolazione italiana, con una particolare attenzione alle conseguenze disastrose per il Sud del Paese.
Il deputato ha definito il provvedimento “un massacro” e ha puntato il dito contro le misure che, a suo avviso, annienteranno le già fragili economie del Meridione, compromettendo ulteriormente lo sviluppo e la crescita dell’area. “Il Sud è il più penalizzato,” ha dichiarato, “con tagli che colpiscono duramente settori chiave come il lavoro, il welfare e le infrastrutture.”
Nella sua analisi, il deputato ha invitato i colleghi a riflettere sull’iniquità della manovra e a riconsiderare le decisioni che rischiano di acuire il divario tra Nord e Sud, con conseguenze irreversibili per l’economia e il tessuto sociale del Mezzogiorno.