I Carabinieri della Stazione di Licata hanno arrestato un uomo di 36 anni, destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Agrigento, su richiesta della Procura.
L’indagato è gravemente sospettato di aver commesso, tra aprile e giugno scorsi, una serie di reati nel territorio di Licata: tentato furto aggravato, furto aggravato, rapina aggravata e lesioni personali gravi.
Le indagini, condotte dai militari della locale Stazione e del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno permesso di raccogliere gravi indizi a suo carico, grazie anche all’analisi delle immagini di videosorveglianza e al riconoscimento da parte dei militari, che già conoscevano l’uomo per precedenti analoghi.
Secondo quanto ricostruito, il 36enne avrebbe:
- tentato di rubare le offerte da alcune cassette nella chiesa di Sant’Angelo, danneggiandole (23 aprile);
- rapinato una pensionata di 89 anni, provocandole gravi lesioni nella caduta (5 maggio);
- rubato 100 euro dal registratore di cassa di un bar (4 giugno).
Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale “Di Lorenzo” di Agrigento, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.