Sul paziente coinvolto nell’incidente sul lavoro di Casteldaccia e ricoverato nella terapia intensiva del Dipartimento di Emergenza del Policlinico diretto dal professore Antonino Giarratano sono in corso test di ventilazione che mirano a verificare la capacità del paziente di respirare in modo non totalmente controllato dai ventilatori meccanici. Il quadro neurologico mostra segnali positivi e si entra in contatto.
Resta esposto ancora alle conseguenze dell’insulto polmonare inalatorio e da parte di liquidi infetti.
Prosegue, pertanto, il trattamento di supporto intensivo respiratorio, circolatorio e antinfettivo con antibiotici di ultima generazione.
La prognosi resta ancora riservata sulla vita.