ROMA (ITALPRESS) – “Non possiamo e non dobbiamo abbandonare i ragazzi a una chiusura solitaria, in un mondo dominato dalla tecnologia in cui talvolta rischiano di essere imprigionati. Lo smartphone è uno strumento che aiuta nella vita quotidiana, ma non è, non rappresenta la vita, che è molto più complessa, ricca, emozionante. Non possiamo correre il rischio che lo strumento tecnologico, in continua evoluzione, assorba la quasi totalità delle attenzioni, delle relazioni, della vita”. Lo ha detto il presidente della
Repubblica Sergio Mattarella, al Convitto nazionale di Cagliari
per l’inaugurazione dell’anno scolastico.
Repubblica Sergio Mattarella, al Convitto nazionale di Cagliari
per l’inaugurazione dell’anno scolastico.
sat/gsl (Fonte video: Quirinale)