Agrigento – Dopo anni di inattività, la comunità di Cannatello ha deciso di ricostituire il Comitato di Quartiere per dare voce ai residenti e affrontare le gravi problematiche che affliggono la zona. Con circa 6.000 abitanti stabili, che triplicano nel periodo estivo, il quartiere è da tempo alle prese con disservizi e degrado urbano.
Il coordinatore del Comitato, Renzo Marino, ha spiegato che la precedente esperienza si era interrotta nel 2015 a causa di divisioni interne legate alle elezioni comunali. Per evitare simili problematiche, il nuovo Comitato si presenta come un organismo apartitico, con l’unico obiettivo di migliorare le condizioni di vita nel quartiere attraverso un confronto serio con le istituzioni.
Le principali criticità del quartiere
Cannatello è un’area ampia e complessa, caratterizzata da abitazioni indipendenti e un’estensione territoriale che rende difficile l’erogazione di servizi. Tra le problematiche più urgenti segnalate dai residenti vi sono:
• Viabilità e infrastrutture carenti: molte delle 106 strade censite sono prive di marciapiedi, illuminazione e rete fognaria, rendendo difficile anche la semplice mobilità pedonale.
• Emergenza igienico-sanitaria: il quartiere non vede un servizio di spazzamento manuale o meccanico da oltre un decennio, con rifiuti e sterpaglie che si accumulano ai bordi delle strade. Inoltre, la derattizzazione e la disinfestazione sono del tutto assenti.
• Trasporti pubblici insufficienti: solo un paio di strade sono servite dal trasporto urbano, con corse ridotte e attese fino a un’ora. Un problema che si aggrava nei mesi estivi, quando l’afflusso di residenti e turisti aumenta notevolmente.
• Sicurezza e ordine pubblico: nonostante il quartiere registri un forte incremento della popolazione nel periodo estivo, la presenza delle forze dell’ordine è considerata sporadica e inadeguata.
• Chiusura della farmacia: l’unica farmacia di Cannatello, aperta dopo anni di attesa, ha chiuso per problemi burocratici. Il Comitato sta seguendo la questione con l’amministrazione comunale per favorirne la riapertura.
Gli obiettivi del Comitato di Quartiere
Il nuovo Comitato si pone l’obiettivo di rappresentare attivamente i cittadini, promuovendo un dialogo con le istituzioni locali per ottenere interventi concreti e migliorare la qualità della vita nel quartiere.
Nei giorni scorsi è stata protocollata una richiesta di incontro con il Sindaco, l’Assessore competente e il Dirigente del Settore Tecnico per discutere le principali emergenze, a partire dalla manutenzione stradale, dalla pulizia urbana e dal potenziamento dei servizi di base.
“Non chiediamo favori, ma il rispetto dei nostri diritti”, sottolinea Marino. “Siamo pronti a un confronto civile, costruttivo e determinato con le istituzioni, per garantire ai residenti di Cannatello condizioni di vita dignitose e servizi adeguati alle reali esigenze del territorio”.
Il lavoro del Comitato è appena iniziato, ma la volontà è chiara: fare in modo che Cannatello riceva finalmente l’attenzione che merita.