In meno di tre anni di legislatura, il deputato Calogero Pisano ha già lasciato un’impronta concreta nell’attività politica e istituzionale a favore del territorio agrigentino, distinguendosi per un impegno parlamentare costante e radicato nei reali bisogni della comunità.
Tra le sue iniziative più significative spicca certamente l’articolo 8-bis, da lui fortemente voluto e inserito in una legge nazionale per il rilancio del Mezzogiorno. Questa norma rappresenta un passaggio strategico verso la realizzazione dell’aeroporto di Agrigento, un’opera infrastrutturale attesa da decenni. Il progetto ha già ricevuto un primo assenso, seppur informale, dal Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, favorevole a un approfondimento positivo. Si attende ora la trasmissione della documentazione integrativa da parte del Libero Consorzio Comunale, che ha già depositato presso il Ministero lo studio di fattibilità.
L’impegno di Pisano sul fronte infrastrutturale non si esaurisce, però, con il progetto aeroportuale. Fondamentale si è rivelata la costante interlocuzione con il governo regionale, che ha portato all’ottenimento di importanti finanziamenti. Tra questi, spiccano:
20 milioni di euro per la Mare-Monti, arteria che collegherà l’entroterra alla costa;
4 milioni di euro per il rifacimento della Mosella, una delle vie più trafficate e pericolose del capoluogo;
Oltre 1 milione di euro per l’impianto di illuminazione dello Stadio Esseneto;
500 mila euro per la realizzazione della nuova palestra polivalente nel Villaggio Mosè;
Sempre in ambito infrastrutturale, un altro traguardo rilevante è lo stanziamento di circa 6 milioni di euro del PNRR per gli asili nido della provincia. Così come importantissimo è lo sblocco di 3 milioni di euro per l’arredo urbano e il decoro della città di Agrigento, ottenuto grazie a un emendamento presentato dal parlamentare.
Sul piano lavorativo e sociale, il deputato ha portato avanti con determinazione il tema della stabilizzazione del personale precario. Grazie ai suoi emendamenti, è stato avviato un percorso che ha coinvolto quasi un migliaio di lavoratori in provincia (precari Ex Covid dell’Asp di Agrigento e dipendenti dei Comuni di Favara, Racalmuto e Casteltermini) assicurando loro continuità occupazionale in un contesto fortemente segnato da instabilità economica.
Anche in ambito culturale, il suo contributo – spesso silenzioso ma sempre incisivo – ha avuto ricadute importanti. Pisano ha avuto un ruolo chiave nel riconoscimento di Agrigento come Capitale italiana della cultura per il 2025, e grazie a una sua proposta emendativa, sette teatri della provincia, tra cui il Teatro Luigi Pirandello di Agrigento, sono stati dichiarati Monumenti Nazionali, ottenendo così tutela e valorizzazione. Importanti, e di stretta attualità, i 100 mila euro erogati dalla Regione, qualche giorno addietro, per le celebrazioni della Festa di San Calogero, momento di profonda identità e coesione per la comunità agrigentina.
Nonostante sia alla sua prima legislatura, Pisano ricopre ruoli istituzionali di rilievo: è segretario della XIV Commissione parlamentare per le Politiche dell’Unione Europea, incarico che gli è stato riconfermato dopo due anni e mezzo a testimonianza dell’ottimo lavoro svolto, ed è componente della Commissione bicamerale d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti.
In sintesi, Calogero Pisano si è affermato come un parlamentare capace di coniugare visione e risultati concreti, confermandosi, in un territorio spesso marginalizzato nell’agenda politica nazionale, una risorsa autentica per la sua gente.