All’alba di oggi, la Squadra mobile di Agrigento, guidata dal vicequestore Vincenzo Perta, ha condotto un blitz che ha portato all’arresto di cinque noti esponenti della mafia di Santa Margherita Belice, disarticolando la famiglia mafiosa locale. Tra gli arrestati figura Pietro Campo, capo della cosca nonostante fosse già in carcere, insieme al figlio Giovanni Campo, Pietro Guzzardo, Domenico Bavetta e Pasquale Ciaccio. Le indagini, supportate da Sco, Sisco di Palermo e le Squadre Mobili di Agrigento e Palermo, hanno rivelato un pervasivo controllo mafioso sulle attività agro-pastorali, costringendo i proprietari terrieri a cedere terre per pascoli abusivi e subendo danni per chi si opponeva. La polizia ha agito con elicotteri e sirene, svegliando la cittadina agrigentina, feudo del boss Campo, legato all’ex superlatitante Matteo Messina Denaro.