ROMA (ITALPRESS) – Preservare la salute dell’apparato respiratorio, offrire cure migliori per tutti, intervenire con tempestività e appropriatezza, promuovere le innovazioni cliniche e tecnologiche. Sono queste le priorità lanciate e ribadite in occasione della Giornata Mondiale dell’Asma 2024 dall’International Respiratory Coalition, presente in dieci paesi europei, anche grazie al supporto di AstraZeneca, Chiesi Italia, GSK e Sanofi, delle società scientifiche e delle piattaforme di pazienti.
In Europa 43,5 milioni di persone soffrono di asma, 41,3 milioni di BPCO e più di 900mila le persone con infezioni delle basse vie respiratorie. Le malattie respiratorie croniche rappresentano la terza causa di morte, con una stima più di 50mila morti l’anno in Italia e costi diretti e indiretti pari a 45,7 miliardi di euro. Questi dati sono destinati ad aumentare considerando l’invecchiamento della popolazione ma anche le limitazioni, dovute alla pandemia, che i pazienti hanno avuto nell’accesso alle cure di base.
mgg/gtr/mrv
In Europa 43,5 milioni di persone soffrono di asma, 41,3 milioni di BPCO e più di 900mila le persone con infezioni delle basse vie respiratorie. Le malattie respiratorie croniche rappresentano la terza causa di morte, con una stima più di 50mila morti l’anno in Italia e costi diretti e indiretti pari a 45,7 miliardi di euro. Questi dati sono destinati ad aumentare considerando l’invecchiamento della popolazione ma anche le limitazioni, dovute alla pandemia, che i pazienti hanno avuto nell’accesso alle cure di base.
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