Dal 19 al 21 marzo 2025, Agrigento, Capitale italiana della Cultura, accoglierà oltre 750 assistenti sociali provenienti da tutta Italia per un evento nazionale dedicato alla solidarietà, all’inclusione e al ruolo fondamentale del servizio sociale nella società. Questo incontro celebrerà la Giornata Mondiale del Servizio Sociale (WSWD 2025), che si terrà il 21 marzo in tutto il mondo.
Organizzata dal Consiglio regionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali della Sicilia, in collaborazione con il Consiglio Nazionale e la Fondazione Nazionale, la manifestazione si svolgerà in occasione del trentennale dalla nascita dell’Ordine in Sicilia e sarà trasmessa in streaming su piattaforma ZOOM per coinvolgere anche i quasi 48.000 assistenti sociali italiani.
Il convegno di apertura, intitolato “Avere cura Coltivare. Perché il Servizio Sociale è Cultura”, si terrà al Teatro Pirandello di Agrigento il 20 marzo, con interventi di figure di rilievo come il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Calderone e l’Assessore regionale Nuccia Albano. Il dibattito si concentrerà su temi cruciali per il futuro del settore, come le sfide nell’uniformità dei servizi sociali a livello nazionale e le opportunità di sviluppo della professione.
Tra gli interventi in programma ci saranno anche testimonianze e riflessioni da esperti accademici, professionisti del settore, e rappresentanti delle istituzioni locali e nazionali. Il pomeriggio del 20 marzo sarà dedicato alla visione del musical Camicette Bianche, scritto e diretto dal regista agrigentino Marco Savatteri, un’opera ispirata alla tragedia del rogo della Triangle Waist di New York.
Il 21 marzo, in occasione della Giornata Mondiale del Servizio Sociale, si terrà il progetto “Viaggio in Italia”, una staffetta online che attraverserà virtualmente tutto il Paese, raccogliendo contributi video e testimonianze di presidenti e consiglieri dei Consigli Regionali, focalizzandosi sul tema della “Solidarietà intergenerazionale per uno sviluppo duraturo”. Questo evento celebrerà anche il trentennale dell’Ordine regionale e rappresenterà un’importante occasione di riflessione sulle buone pratiche e sulle sfide future della professione.
Con oltre 6.000 assistenti sociali attivi in Sicilia, tra pubblico e privato, l’evento conferma l’importanza di una formazione continua e multidisciplinare per rispondere ai crescenti bisogni della società. In particolare, l’Ordine ha promosso diversi master e percorsi formativi in collaborazione con le università locali, cercando di rafforzare ulteriormente la competenza professionale degli assistenti sociali siciliani.
Giuseppe Ciulla, presidente del Consiglio regionale dell’Ordine della Sicilia, ha sottolineato come questo evento non solo celebra la professione, ma rappresenta anche un’opportunità per creare una cultura condivisa e trasmettere saperi e buone pratiche per un futuro più solidale.