La Polizia di Stato, la Guardia di Finanza e la Guardia Costiera hanno fermato tre cittadini tunisini, ritenuti responsabili di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Secondo le indagini della Procura di Agrigento, i tre avrebbero trasportato illegalmente 24 migranti tunisini a bordo di un peschereccio, per poi trasbordarli su un’imbarcazione in ferro nelle vicinanze delle coste italiane, esponendoli a gravi pericoli.
L’intervento è scattato grazie a una segnalazione dell’aereo Frontex “Eagle 1”, che ha avvistato il peschereccio tunisino in acque internazionali. L’operazione di soccorso, coordinata dalla Guardia Costiera e dalla Guardia di Finanza di Lampedusa, ha permesso di trarre in salvo i migranti e fermare il peschereccio per i controlli. Le successive verifiche hanno escluso la presenza di attrezzature per la pesca, suggerendo che il peschereccio fosse impiegato unicamente per il trasporto illecito. I fermati sono ora detenuti presso la Casa Circondariale di Agrigento in attesa di udienza.