Prosegue alacremente e senza sosta l’impegno della Fondazione “Agrigento 2025” e del Comune di Agrigento nella prospettiva dell’avvento dell’anno di “Capitale italiana della Cultura”.
Dopo il proficuo incontro in Prefettura, coordinato dal prefetto Filippo Romano, la squadra a lavoro è appena rientrata da una trasferta a Roma, mercoledì, al ministero della Cultura, dove hanno incontrato il ministro Sangiuliano il sindaco Miccichè, l’assessore comunale alla Cultura e al Turismo, Ciulla, il presidente della Fondazione “Agrigento 2025”, Minio, l’assessore regionale ai Beni Culturali, Scarpinato, il componente della commissione Cultura alla Camera dei Deputati, Manlio Messina, e i dirigenti dello stesso ministero.
Il ministro Sangiuliano ha ribadito il massimo interesse personale e dell’intero governo Meloni per l’evento prossimo, assicurando sostegno e collaborazione su diverse e prestigiose iniziative. Sono stati analizzati i lavori finora svolti e le prossime tappe lungo un percorso multilivello, costruttivo e determinato tra tutte le istituzioni, con l’obiettivo dell’elevata qualità delle manifestazioni che caratterizzeranno il trascorrere dell’anno “Capitale”, quando Agrigento assurgerà a meta attrattiva in ambito internazionale.
Il ministro Sangiuliano ha inoltre anticipato che a settembre, in coda al G7 della Cultura che si svolgerà a Pompei, sarà in visita ad Agrigento con alcuni dei partecipanti al summit. Sarà l’occasione di un’anteprima istituzionale in cui sarà presentata ufficialmente all’Italia “Agrigento Capitale italiana della Cultura 2025”.