ROMA (ITALPRESS) – “L’intelligenza artificiale sarà una risorsa se il suo sviluppo migliorerà la qualità del lavoro, se lo renderà più efficiente e sempre più a misura di persona. Non sarà una risorsa, al contrario, se condurrà semplicemente alla sostituzione dei lavoratori o all’espulsione di milioni di lavoratori dal mercato del lavoro”. Lo afferma il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un videomessaggio al Festival del Lavoro.
“L’intelligenza artificiale investirà, prima o poi e con accenti diversi, tutto il mondo del lavoro – prosegue Meloni -, e non sarà limitato a profili di eccellenza tecnologica. In futuro continueremo ad avere bisogno di operai, insegnanti, artigiani, medici: ciò che cambierà sarà il modo di svolgere quei lavori, e sarà necessario acquisire le competenze necessarie per farlo”.
“L’intelligenza artificiale investirà, prima o poi e con accenti diversi, tutto il mondo del lavoro – prosegue Meloni -, e non sarà limitato a profili di eccellenza tecnologica. In futuro continueremo ad avere bisogno di operai, insegnanti, artigiani, medici: ciò che cambierà sarà il modo di svolgere quei lavori, e sarà necessario acquisire le competenze necessarie per farlo”.
sat/gtr
(Fonte video: Festival del Lavoro)