È stata inaugurata questa mattina, nel foyer del Teatro Popolare Samonà di Sciacca, la mostra di pittura “Caravaggio, tra l’oscurità e la luce”, un omaggio al maestro Michelangelo Merisi e alla sua eredità artistica. L’esposizione, curata da Denis Depaoli, Giulia D’Achille ed Elia Pilati, resterà aperta al pubblico fino al 14 dicembre ed è organizzata da Mediterranea Arte e Navigare Srl, con il patrocinio della Regione Siciliana.
In mostra 22 opere di pittori caravaggeschi, tra cui spicca L’incredulità di San Tommaso, una delle due versioni autentiche del celebre dipinto di Caravaggio, realizzata tra il 1600 e il 1601 e proveniente da una collezione privata. L’altra versione è conservata stabilmente nella Bildergalerie di Potsdam, in Germania.
Tra gli artisti presenti anche Giovanni Baglione, Bartolomeo Manfredi e Orazio Gentileschi, tutti considerati tra i più importanti seguaci del linguaggio pittorico del Merisi.
“Quella di oggi è un’occasione straordinaria per Sciacca – ha dichiarato il sindaco Fabio Termine – perché coincide anche con la riapertura del nostro teatro.
La Regione, che ne è proprietaria, ha concesso al Comune l’affidamento della struttura, e intendiamo valorizzarla con eventi culturali di rilievo”.
L’esposizione si presenta come un importante appuntamento culturale per la città e per gli amanti dell’arte, in un contesto che unisce la bellezza dell’architettura teatrale alla forza evocativa del chiaroscuro caravaggesco.