Prende il via “Le vie del cibo della lunga vita”, il progetto che trasforma il territorio dei Monti Sicani in un laboratorio diffuso per scoprire i segreti della longevità, tra tradizioni culinarie, biodiversità, dieta mediterranea e prodotti tipici. L’iniziativa è promossa dalla Società per lo Sviluppo del Magazzolo Platani (S.MA.P.), con il sostegno della Regione Siciliana – Assessorato Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea – e la collaborazione dell’Università di Palermo (Dipartimento SAAF), del GAL Sicani, del Distretto Turistico Valle dei Templi, dei Consorzi di Tutela dell’Arancia di Ribera DOP e dell’Olio EVO Sicilia IGP, di istituti alberghieri e cooperative locali.
Il progetto si inserisce nel contesto di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025 e del riconoscimento della Sicilia come Regione Europea della Gastronomia. E parte da un dato sorprendente: nei borghi sicani si registra un numero di centenari oltre 4 volte superiore alla media nazionale, con picchi ancora più alti per gli uomini. Un fenomeno che ha suscitato l’interesse della comunità scientifica internazionale.
Il cuore dell’iniziativa è un ricco calendario di eventi che, da giugno a dicembre 2025, attraverserà oltre 20 sagre e manifestazioni tradizionali dell’area. Ogni tappa sarà occasione per degustazioni, show cooking, attività educative e promozione dei prodotti locali come cereali antichi, olio, miele, legumi, pesche di Bivona IGP, arance di Ribera DOP, formaggi e altri tesori gastronomici.
Accanto agli eventi pubblici, sono previste attività scientifiche e divulgative: convegni, studi nutrizionali, workshop e ricerche sulla biodiversità agroalimentare condotti dal Dipartimento SAAF dell’Università di Palermo. Gli istituti alberghieri saranno protagonisti con dimostrazioni culinarie e percorsi formativi per studenti e futuri operatori del settore.
Il progetto mira a creare un nuovo modello di sviluppo territoriale basato su alimentazione sana, valorizzazione dei prodotti certificati (DOP, IGP, DOC), turismo sostenibile e una food policy locale condivisa. La rete tra produttori, istituzioni, ristoratori e grande distribuzione sarà rafforzata per dare impulso all’intera filiera.
Il percorso si concluderà con la pubblicazione della guida “Sapori della memoria e radici della longevità dei Sicani”, che raccoglierà testimonianze, ricette e risultati delle ricerche condotte.
Una terra antica, un patrimonio da valorizzare, una cultura alimentare che diventa stile di vita. Nei Sicani, il futuro della longevità passa attraverso il cibo del passato.