ROMA (ITALPRESS) – Contestazione contro la ministra per la Famiglia, Eugenia Roccella, agli Stati generali della Natalità, a Roma. Alcuni giovani dalla platea hanno esposto alcuni cartelli e urlato “Vergogna” all’indirizzo dell’esponente del governo, che stava partecipando a uno dei panel dell’iniziativa. L’organizzatore Gigi De Palo, presidente della Fondazione per la Natalità, ha quindi invitato sul palco una delle manifestanti. De Palo ha quindi precisato che gli Stati Generali della Natalità non sono organizzati dal Governo, e ha poi riprovato a dare la parola a Eugenia Roccella, ma le contestazioni sono proseguite e la ministra ha lasciato il convegno. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha telefonato a Eugenia Roccella per esprimerle solidarietà per quanto accaduto. Di “spettacolo ignobile” ha parlato il premier Giorgia Meloni.
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