Vent’anni di musica, emozioni e grandi nomi: il Festival “Il Mito” spegne venti candeline e si conferma tra gli appuntamenti più attesi dell’estate siciliana. Nato con l’ambizione di portare ad Agrigento il meglio della scena musicale italiana, il Festival ha saputo conquistare, anno dopo anno, un posto di rilievo nel panorama nazionale, trasformando la città dei Templi nel terzo polo musicale dell’Isola.
Nel corso delle passate edizioni si sono avvicendati sul palco artisti del calibro di Zucchero, Eros Ramazzotti, Claudio Baglioni, Lucio Dalla, Tiziano Ferro, Jovanotti, oltre a grandi produzioni come Notre Dame de Paris e showman come Fiorello. Una rassegna che ha saputo unire generazioni e gusti diversi, con una proposta culturale sempre attenta alla qualità.
Il cuore dell’edizione 2025 sarà ancora una volta la Live Arena, la struttura inaugurata lo scorso anno nell’area adiacente allo Sport Village. Uno spazio concepito per offrire un’esperienza immersiva, dove musica, paesaggio e tecnologia si fondono per esaltare ogni performance.
A rendere speciale questo anniversario è la scelta tematica: un’edizione dedicata al cantautorato italiano, in omaggio a quella forma musicale che mette al centro la parola, il racconto, la voce come strumento di narrazione e identità. Un ritorno alla sostanza in un’epoca in cui la musica è spesso governata da algoritmi e fruizioni rapide.
Sei i protagonisti annunciati per questa edizione celebrativa:
- Nino D’Angelo (1 agosto), con la sua poetica viscerale e popolare;
- Brunori Sas (11 agosto), voce iconica della sua generazione;
- Fabri Fibra (20 agosto), con la sua forza espressiva e il linguaggio diretto;
- Umberto Tozzi (24 agosto), autore di successi intramontabili;
- Antonello Venditti (26 agosto), interprete della memoria collettiva nazionale;
- Fiorella Mannoia (29 agosto), che concluderà il Festival con la sua eleganza e profondità artistica.
Non mancano i ringraziamenti da parte dell’organizzazione, che ha voluto esprimere gratitudine verso partner, sponsor, produzioni, fornitori e soprattutto verso il pubblico: “Se il Festival Il Mito è arrivato fin qui – si legge in una nota – lo dobbiamo a chi ci ha accompagnati, applauditi e aspettati. Il vero protagonista è sempre stato il nostro pubblico: presente, partecipe, autentico”.
Con la sua ventesima edizione, Il Mito non solo celebra un traguardo, ma rilancia la sfida culturale: portare la grande musica in Sicilia, raccontare storie attraverso le canzoni, emozionare senza dimenticare il valore dell’ascolto e della parola.