A Caltabellotta, in provincia di Agrigento, un uomo di 47 anni, Salvatore Benfari, ha sacrificato la propria vita per salvare le sue figlie minorenni e la madre da un incendio che ha devastato la loro casa.
Il pomeriggio di ieri, lunedì 3 febbraio, è stato segnato da una tragedia a Caltabellotta. Un incendio improvviso ha colpito una palazzina in via Cappuccini, mettendo in serio pericolo la vita di molte persone . Tra questi, Salvatore Benfari, un uomo di 47 anni, saldatore di professione, ha dimostrato un coraggio straordinario.
Salvatore Benfari, allertato dalle grida delle sue figlie, è entrato nell’abitazione in fiamme per salvarle. E’ riuscito a portarle in salvo, ma è tornato indietro insieme al padre per soccorrere la madre. Purtroppo, rimasto intrappolato dalle fiamme, è morto carbonizzato.
“È stata una tragedia assurda. Salvatore Benfari è stato un grande lavoratore e un uomo perbene. La sua famiglia è sconvolta e la comunità è in lutto. Abbiamo perso un uomo coraggioso che ha dimostrato un grande senso del dovere e del sacrificio. Probabilmente ci sarà lutto cittadino appena si saprà il giorno e il luogo dei funerali ha detto nell’intervista il sindaco Biagio Marciante. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i vigili del fuoco, polizia , carabinieri e mezzi di soccorso”.
Le cause dell’incendio sono ancora oggetto di indagine, ma secondo alcune testimonianze, potrebbe trattarsi di un corto circuito. Salvatore Benfari è stato descritto come un eroe da chi lo conosceva, un uomo che ha messo la vita al servizio della sua famiglia.