Dopo duecento anni, dieci preziosi vasi greci della collezione Panitteri tornano temporaneamente in Sicilia, esposti al Museo Griffo di Agrigento nella mostra “Da Girgenti a Monaco. Da Monaco ad Agrigento. Il ritorno dei vasi del ciantro Panitteri”. I capolavori, risalenti al VI e V secolo a.C., sono in prestito dalle Staatliche Antikensammlungen di Monaco di Baviera, dove furono trasferiti nel 1824.
Un viaggio lungo due secoli La storia dei vasi Panitteri è un’affascinante epopea che intreccia archeologia, arte e diplomazia. Il ciantro Giuseppe Panitteri, alto prelato di Girgenti e appassionato di antichità, li rinvenne durante scavi nei suoi terreni e li vendette al principe Ludwig I di Baviera. L’operazione fu mediata dall’architetto Leo von Klenze, che considerava la collezione “equivalente, tra i vasi, a ciò che le sculture di Egina rappresentano nella statuaria”.
Un progetto culturale tra Italia e Germania La mostra, che resterà aperta fino al 18 maggio 2025, celebra i duecento anni dalla vendita dei vasi e inaugura le celebrazioni per Agrigento, Capitale Italiana della Cultura 2025. L’allestimento, curato scientificamente dall’archeologa Maria Concetta Parello, narra i miti greci attraverso l’arte vascolare e i capolavori letterari della classicità.
Un’esposizione che abbatte barriere e confini Il direttore del Parco archeologico della Valle dei Templi, Roberto Sciarratta, ha espresso entusiasmo per il progetto: “Accogliamo con gioia il rientro di questi capolavori che completano il racconto della nostra storia millenaria”. L’allestimento è stato progettato per garantire l’accessibilità a tutti i visitatori, grazie a un intervento di riqualificazione degli spazi espositivi.
Una storia da riscoprire Il percorso espositivo include anche disegni e studi architettonici di Leo von Klenze, presentati in formato digitale, che raccontano la Sicilia vista con gli occhi dei viaggiatori del Grand Tour. Attraverso una narrazione suggestiva, la mostra rende omaggio alla passione per l’antichità e alla bellezza senza tempo della civiltà greca, radicata nelle terre di Agrigento e celebrata in tutta Europa.
Informazioni pratiche La mostra è visitabile tutti i giorni dalle 9 alle 19, con ingresso incluso nel biglietto del Museo Griffo. Un’occasione unica per riscoprire una pagina dimenticata della storia culturale europea e lasciarsi affascinare dalla straordinaria arte vascolare greca che, ancora oggi, parla di miti immortali e di viaggi senza fine.