In occasione della Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, celebrata il 17 novembre, l’Automobile Club Agrigento lo ribadisce l’importanza della mobilità responsabile con la seconda edizione della campagna di sensibilizzazione “#blindside”.
Il messaggio principale della campagna, “La sicurezza è una linea sottile… non oltrepassarla”, mette in evidenza il delicato equilibrio tra comportamenti responsabili e rischi stradali. Otto immagini simboliche sottolineano come le azioni quotidiane degli utenti della strada possano fare la differenza tra una mobilità sicura e tragedie evitabili.
Tra i comportamenti evidenziati nella campagna:
•Evitare l’uso del cellulare sia alla guida sia a piedi;
•Indossare il casco e abbigliamento ad alta visibilità su due ruote;
•Garantire il corretto utilizzo di seggiolini per bambini e dispositivi di sicurezza per animali domestici;
•Mai mettersi al volante sotto l’effetto di alcol.
I contenuti della campagna, sviluppati anche con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, sono progettati per massimizzare l’impatto emotivo e raggiungere un vasto pubblico attraverso i canali digitali. L’hashtag #blindside punta a sensibilizzare sui “punti ciechi” della coscienza, quei momenti in cui si pensa, erroneamente, di poter infrangere il Codice della Strada senza conseguenze.
“Il nostro impegno per la sicurezza stradale è instancabile,” dichiara Salvatore Bellanca, Presidente dell’Automobile Club Agrigento. “Siamo consapevoli del nostro dovere di contribuire a ridurre il numero di incidenti, morti e feriti sulle strade.”
Giuseppina Danile, Direttore dell’ACI Agrigento, aggiunge: “I dati degli ultimi anni confermano l’urgenza di puntare su educazione e formazione per combattere l’incidentalità stradale.”
L’iniziativa rappresenta un ulteriore passo verso una cultura della sicurezza e del rispetto reciproco sulle strade, ricordando che ogni scelta individuale può salvare vite.
Le stime ACI-ISTAT relative al primo semestre del 2024 evidenziano un trend preoccupante, con un aumento dei decessi legati agli incidenti stradali. Nel periodo gennaio-giugno 2024, gli incidenti con lesioni a persone sono stati 80.057, con un incremento dello 0,9% rispetto allo stesso periodo del 2023 (79.317). Anche i feriti sono in lieve aumento (+0,5%), passando da 107.060 a 107.643, mentre il dato più allarmante riguarda il numero dei morti, cresciuto del 4%: 1.429 vittime contro le 1.374 del primo semestre 2023.
La media giornaliera del primo semestre 2024:
•440 incidenti;
•7,9 morti;
•591 feriti.
Rispetto al primo semestre del 2019, anno di riferimento per il programma europeo “Road safety policy framework 2021-2030” che mira a dimezzare le vittime e i feriti gravi entro il 2030, i dati mostrano un miglioramento generale:
•Incidenti: -4,3%;
•Morti: -6,8%;
•Feriti: -8,0%.
Tuttavia, l’aumento delle vittime nel 2024 rappresenta un ostacolo al raggiungimento degli obiettivi europei, allontanando l’Italia dai target prefissati.
Andamento per tipologia di strada:
•Autostrade: -13,9% vittime, una riduzione significativa;
•Strade extraurbane: +1,0%;
•Strade urbane: +7,9%.
Secondo l’Automobile Club d’Italia, questi dati richiedono interventi urgenti per migliorare la sicurezza stradale, con un’attenzione particolare ai centri urbani, dove l’aumento delle vittime (+7,9%) è particolarmente preoccupante.
Il contesto europeo e gli impegni futuri
Nonostante il calo rispetto al 2019, il tasso di incidenti mortali in Italia resta superiore alla media europea. Questo impone ulteriori sforzi in termini di educazione, sensibilizzazione e interventi infrastrutturali per garantire il rispetto del Codice della Strada e promuovere una mobilità più sicura.
Le campagne come “#blindside”, promossa dall’ACI Agrigento, rappresentano strumenti fondamentali per accrescere la consapevolezza sui comportamenti pericolosi, ma è necessario un approccio coordinato che coinvolga istituzioni, aziende e cittadini per ridurre il numero di morti e feriti sulle strade italiane.